Progetto di costruzione di impianti di desalinizzazione sostenibile presso la città di Erdemli

Filippo Verre - 6 novembre 2024

La città turca di Erdemli, situata nella provincia di Mersin lungo la costa mediterranea, rappresenta uno scenario emblematico delle sfide legate alla gestione delle risorse idriche in aree caratterizzate da un clima caldo e secco. Con una media annua di precipitazioni di circa 650 millimetri, concentrate principalmente nei mesi invernali, la disponibilità di acqua è fortemente limitata, soprattutto durante i mesi estivi. Durante questo periodo, il clima caldo e arido aumenta la domanda idrica, aggravata ulteriormente dall'incremento della popolazione dovuto all’afflusso turistico. Erdemli, con una popolazione residente di circa 150.000 abitanti, vede spesso la sua popolazione crescere oltre i 200.000 durante la stagione turistica, causando una pressione insostenibile sulle risorse idriche locali.

Per affrontare questa crisi idrica, è stato ipotizzato un ambizioso progetto per la costruzione di impianti di desalinizzazione sostenibili, alimentati esclusivamente da fonti di energia rinnovabile come solare, eolica e idro-cinetica. Questi impianti di media portata, progettati per produrre complessivamente 20.000 metri cubi di acqua potabile al giorno, mirano a garantire un approvvigionamento stabile e sostenibile per la città, riducendo al contempo l'impatto ambientale.

La scelta di utilizzare un mix di energie rinnovabili risponde alla necessità di minimizzare i costi operativi e l’impronta ecologica. I pannelli solari installati sugli edifici degli impianti sfrutteranno l’elevato numero di giornate di sole della regione, mentre le turbine eoliche, posizionate lungo la costa, cattureranno i venti marini che soffiano regolarmente nella zona. L’energia idro-cinetica, generata sfruttando i movimenti costanti delle correnti marine nelle vicinanze, rappresenta un’ulteriore fonte di energia pulita e continua. Questa combinazione di tecnologie consentirà agli impianti di operare con un’efficienza energetica ottimale, garantendo al contempo una riduzione del 50% delle emissioni di CO₂ rispetto agli impianti di desalinizzazione convenzionali.

Una volta operativi, gli impianti saranno in grado di coprire circa il 30% del fabbisogno idrico giornaliero della città, riducendo significativamente la dipendenza dalle fonti sotterranee, che attualmente forniscono il 70% dell’acqua consumata. Questa riduzione dell’estrazione dai pozzi sotterranei permetterà di preservare gli acquiferi locali, prevenendo l’abbassamento del livello delle falde e il rischio di intrusioni saline.

Dal 4 al 6 novembre 2024 il dott. Filippo Verre, presidente di AB AQUA, ha incontrato diverse autorità cittadine per discutere sulla preoccupante situazione relativa all'approvvigionamento idrico di Erdemli. Nello specifico, il dott.Verre ha avuto modo di parlare con il vice-sindaco della città, mr. Hasan Gubaroğlu, dove sono emerse delle potenziali collaborazioni tra la municipalità e AB AQUA Sustainable Solutions (AASS), azienda costituita dal ramo profit di AB AQUA think tank. Concretamente, AASS ha indicato come possibile soluzione la costruzione di impianti di desalinizzazione sostenibili in grado di dare un supporto concreto alle autorità cittadine nella diversificazione delle fonti di approvvigionamento idrico.

I benefici attesi da questo progetto non si limitano alla disponibilità idrica. La stabilità dell'approvvigionamento consentirà di sostenere il settore turistico, una delle principali fonti di reddito per Erdemli, con un incremento stimato del 15% delle entrate annuali legate al turismo. Inoltre, la creazione di questi impianti genererà 50-80 nuovi posti di lavoro diretti, tra personale tecnico specializzato per la gestione degli impianti e operatori per la manutenzione delle infrastrutture energetiche.

Nonostante il suo enorme potenziale, il progetto non è privo di sfide. La gestione dei residui salini derivanti dalla desalinizzazione richiede soluzioni avanzate per minimizzare l’impatto sugli ecosistemi marini circostanti. Per affrontare questo problema, gli impianti saranno dotati di sistemi di dispersione dei residui che garantiscono un rilascio controllato e diluito delle salamoie. Parallelamente, è stata pianificata una campagna di sensibilizzazione per coinvolgere la comunità locale e promuovere un uso responsabile delle risorse idriche.

In conclusione, la costruzione di impianti di desalinizzazione sostenibili alimentati da energia rinnovabile rappresenta una soluzione innovativa e lungimirante per affrontare la crisi idrica di Erdemli. Questo progetto non solo garantirà un approvvigionamento idrico stabile e sostenibile, ma trasformerà la città in un esempio virtuoso di resilienza e gestione responsabile delle risorse, dimostrando come tecnologia e sostenibilità possano lavorare insieme per affrontare le sfide globali.