Guest Lectures - University of Auckland
Filippo Verre - 16 maggio - 1 giungo 2025


Tra il 16 maggio e il 1° giugno 2025, Filippo Verre, presidente di AB AQUA, ha partecipato a un intenso e stimolante scambio accademico tra la Lund University e l’Università di Auckland. L’iniziativa, pensata per rafforzare la collaborazione interdisciplinare e promuovere la ricerca e il dialogo globale in materia di ambiente e governance sostenibile, è stata coordinata congiuntamente dal Centre for Advanced Middle Eastern Studies (CMES) di Lund e dal Centre for Climate, Biodiversity and Society dell’Università di Auckland, due istituzioni d’eccellenza impegnate a livello internazionale su questi temi.
Nel corso dello scambio, il dott. Verre ha preso parte a discussioni accademiche, incontri di consulenza e seminari su temi strategici come la diplomazia idrica, la resilienza ambientale, la cooperazione transnazionale e la gestione sostenibile delle risorse. La sua presenza ha rappresentato un importante collegamento tra teoria, analisi geopolitica e applicazioni operative nei settori della sostenibilità e della gestione dell’acqua.




Uno dei momenti centrali dello scambio si è svolto il 21 maggio, quando Filippo Verre ha tenuto una lezione ospite intitolata “Le politiche idriche della Cina: un approccio strategico globale”. La lezione, tenutasi presso l’Università di Auckland, ha approfondito il modo in cui la Cina utilizza le proprie politiche idriche – sia a livello interno che esterno – come strumenti di sviluppo economico, consolidamento geopolitico e proiezione strategica. Il dott. Verre ha analizzato gli investimenti cinesi in grandi opere idrauliche, gli accordi idrici transfrontalieri e i meccanismi di trasferimento tecnologico, evidenziando come queste politiche stiano trasformando l’equilibrio idro-politico globale.
Un focus particolare è stato dedicato alle dinamiche in Africa subsahariana e in America Latina, dove imprese cinesi come Sinohydro Corporation e China Energy Engineering Group stanno giocando un ruolo sempre più centrale nello sviluppo infrastrutturale e nella gestione delle risorse idriche. Questi contesti sono stati presentati come esempi emblematici della crescente sovrapposizione tra politiche ambientali, interessi economici e strategie di potere su scala globale.
L’incontro ha coinvolto studenti e docenti provenienti da diversi ambiti disciplinari, tra cui scienze sociali, politiche ambientali e relazioni internazionali, dimostrando l’interesse trasversale per le implicazioni globali delle politiche idriche cinesi. La lezione si è conclusa con una vivace e articolata sessione di domande e risposte, in cui sono emersi interrogativi e riflessioni su temi quali la gestione del Mekong, le sfide dell’equità idrica in Africa e la possibilità di costruire modelli di cooperazione internazionale più inclusivi e sostenibili.
Questa esperienza ha sottolineato l’importanza di integrare la governance strategica dell’acqua nei dibattiti accademici e politici, evidenziando al contempo il valore delle collaborazioni accademiche internazionali nel dare forma a risposte innovative alle sfide ambientali e geopolitiche del nostro tempo.







